Iran, massimo sforzo per l’arricchimento dell’uranio. Il rischio è quello di una nuova corsa al nucleare.
L’Iran lavora per la bomba atomica. La conferma arriverebbe dal grande sforzo per quanto riguarda l’arricchimento dell’uranio. E più che una sensazione siamo di fronte a una minaccia, o almeno a una certezza, considerando che a presentare la situazione è stato proprio il presidente iraniano Hassan Rouhani
Iran al lavoro per l’arricchimento dell’uranio
Le parole del presidente dell’Iran sono tutt’altro che coerenti e fare una sintesi del discorso è sostanzialmente impossibile. Dopo aver annunciato i lavori per l’arricchimento dell’uranio, Hassan Rouhani ha fatto sapere di essere al lavoro per impedire la guerra. Poi ha avvertito il sondato americano, ricordandogli che è in pericolo, quindi ha concluso con un monito al soldato europeo, invitandolo a non appoggiare gli americani se non vogliono ripercussioni.
I timori europei erano fondati (?)
Insomma, i timori di Gb, Francia e Germania sull’Iran erano fondati, almeno in parte. Teheran ha violato ripetutamente l’accordo sul nucleare, questo a partire dal 2018, quando Donald Trump, con una decisione unilaterale, ha ritirato gli Stati Uniti dal patto. La situazione rischia di degenerare dopo l’attacco con cui gli Usa hanno ucciso il generale Soleimani.
Si rischia una nuova corsa al nucleare
Il rischio è che possa iniziare una nuova corsa al nucleare o una guerra preventiva per frustrare i tentativi di Teheran. Al momento la soluzione gradita agli States resta quella delle sanzioni economiche. Gli alleati europei tentennano e sembra addirittura che il presidente statunitense abbia minacciato dazi sulle auto provenienti dal Vecchio Continente.